RIETI - Dopo l'omaggio al grande regista della commedia all'italiana, Mario Monicelli, Arci Underground organizza una serata dedicata all'horror italiano. E' infatti in programma per la sera del 6 luglio, al chiostro di San Francesco, la proiezione di "I tre volti della paura", di Mario Bava. Il film, del 1963, è un vero e proprio cult del genere horror. Suddiviso in tre episodi, non fa che presentare tre storie e, appunto, i tre volti della paura. La pellicola di Bava ha anche influenzato musicisti e registi. E' il caso dei "Black Sabbath", nota band heavy metal inglese, che ne ha preso spunto per il proprio nome ("Black Sabbath" è il titolo con cui il film è stato distribuito all'estero, in lingua straniera). La struttura della trama è stata invece fonte di ispirazione per due registi: Quentin Tarantino si è ispirato per "Pulp fiction", Roman Polanski per "L'inquilino del terzo piano". Appuntamento, quindi, al chiostro per il nuovo evento di 'cinema all'aperto' di "Inkiostrarci".
Silvia Salvati
-Sfumature di viaggio-
Silvia Salvati
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