RIVODUTRI - E’ sia bianca che salmonata, ma comunque biologica. È la trota reatina che verrà servita il 5 agosto per l’undicesima sagra ad essa dedicata nel parco della Sorgente di Santa Susanna a Rivodutri, riconosciuta monumento naturale nel 1977, in provincia di Rieti. Borgo di antichissime origini avvolte nella leggenda, un tempo rifugio dei guelfi. Nel cuore del paese, tra le stradine tortuose e i vicoli, sorge la cosiddetta Porta Alchemica o Porta Santa arricchita di numerosi rilievi dal significato simbolico ed esoterico, tutt’oggi oggetto di studi alla ricerca del significato dei simboli raffigurati.Nel fine settimana del 5 agosto l’appuntamento è dunque nell’alta sabina con la Sagra della trota biologica. La manifestazione gastronomica si svolge in un luogo suggestivo all’ombra dei pioppi e rinfrescato dalle acque della Sorgente di Santa Susanna, dove è attivo uno dei più importanti allevamenti ittiogenici di trote d’Italia. L’allevamento di questo pesce, che vive da sempre in acqua dolce, è una rilevante attività produttiva, per questo gli abitanti di Rivodutri, che ne traggono sostentamento economico, hanno dato vita, da undici anni alla Sagra della Trota Biologica.
Polpettine di trota all’erba cipollina in salsa pizzaiola, ronde’ di pasta all’uovo alla trota con pecorino, trota in crosta di patate con salsa allo zafferano di Navelli,
contorno di patatine novelle arrosto e spuma di pesche all’extravergine con crumble agli amaretti. Per chi ama dedicarsi all’escursionismo nel pomeriggio del 5 agosto, dopo le ore 16, sarà organizzata una passeggiata con il Cai di Rieti nella Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile. Sempre nel pomeriggio, nella zona ombreggiata del parco della Sorgente, saranno presenti alcuni animatori che organizzeranno giochi ed attività per bambini.
-Sfumature di viaggio-