RIETI - Un thriller psicologico nella Valle del Turano

RIETI - Oltre la troupe del premio Oscar Gabriele Salvatores il cui arrivo definitivo nella Valle del Salto è previsto per fine agosto, e dopo l'annuncio di una fiction con Raoul Bova che sarà girata anche a Rieti a partire da gennaio, un nuovo film potrebbe potrebbe avere come set gli scenari del Reatino. I lavori sono ancora in corso, ma la Provincia di Rieti e in particolare l'assessorato alle politiche del turismo guidato da Alessandro Mezzetti, si stanno attrezzando per fare in modo che una nuova pellicola sia girata sul territorio reatino. In particolare in questo caso la scelta ricadrebbe sulla zona della Valle del Turano: "Stiamo vedendo cosa si può fare - ha detto Mezzetti - per fare in modo che questo film sia girato in quella zona e per fare sì che più scorci possibili dei paesi di quella zona possano essere ripresi". E così, si aggiungerebbe un nuovo tassello a quel settore cinematografico che potrebbe essere anche per Rieti un ottimo traino turistico. Esempi di altre città diventate mete turistiche dopo aver accolto set cinematografici o televisi sono molti: basti pensare alla risonanza internazionale che ha ottenuto Matera dopo che Mel Gibson ha deciso di girarvi "La passione", o la fama ottenuta dalla cittadina umbra di Gubbio dopo aver cominciato a fare da set alla fiction con Terence Hill "Don Matteo".

E' quello che si potrebbe ottenere a Rieti proprio con questi film, in particolare con la pellicola di Gabriele Salvatores, per la quale è previsto un cast internazionale (tra cui John Malkovich e probabilmente Willem Defoe).
La pellicola che potrebbe essere girata a fine agosto vicino al lago del Turano si intitola "Respiri" ed è un thriller psicologico che pare abbia nel cast nomi come Donatella Finocchiaro ("Baarìa") e Anita Caprioli ("Manuale d'amore").

Silvia Salvati
-Sfumature di viaggio-