RIETI - L'associazione di volontariato ambientale “Inachis” -sezione di Rieti- ha emesso il bando per il concorso fotografico “La poesia della natura, immortale nella fotografia”, aperto a tutti, sia fotografi amatoriali che professionisti.
Macchine fotografiche in mano, è tempo di andare in giro per la provincia a trovare paesaggi affascinanti e soggetti particolari da immortalare: il nuovo concorso organizzato da “Inachis” chiede a fotografi di tutti i tipi di mettere in un clic le bellezze naturalistiche del Reatino. La scelta di organizzare proprio ora la competizione fotografica non è casuale: il 2011 è stato infatti decretato dall'Onu “Anno internazionale delle foreste”, progetto nato per mettere in evidenza la necessità di valorizzare la ricchezza e l'importanza dei boschi e della Terra.
“I Monti Reatini – spiegano dall'associazione - sono una Zps- Zona a protezione speciale, categoria in cui sono stati inclusi dal progetto comunitario Rete Natura2000; si tratta di siti che rappresentano l'habitat naturale di specie animali e vegetali a rischio estinzione che devono essere protetti, rispettati e valorizzati”.
Tre le sezioni in cui il concorso è suddiviso: paesaggi, fauna, macro. Ogni partecipante ha la possibilità di presentare un massimo di tre fotografie, distribuite a piacimento nelle tre categorie.
Per farlo, l'associazione offre anche un'importante occasione: quella di partecipare a una serie di passeggiate nei boschi dei Monti Reatini, in compagnia di una guida. Le escursioni si terranno tra il mese di luglio e quello di settembre.
Occorre iscriversi tramite email, inviando dati personali e le fotografie scelte per partecipare. Il costo di partecipazione è di 5 euro e c'è tempo per iscriversi fino al primo ottobre. Tutte le foto saranno poi oggetto della mostra “La poesia della natura, immortale nella fotografia”, che sarà allestita a Palazzo Dosi con inaugurazione fissata per il 9 ottobre alle 18,30. Una giuria, composta da fotografi professionisti locali, selezionerà le immagini vincitrici. In premio ci sono buoni spendibili in negozi di fotografia della città; previsto anche il Premio del pubblico.
“Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo; così un piccolo gesto da parte di ognuno di noi può contribuire per realizzare un grande cambiamento – commenta Diego Persieri, uno dei principali organizzatori insieme a Itzel Cosentino -. Far comprendere l'importanza di un ecosistema complesso come un bosco può in qualche modo contribuire a risvegliare nelle nostre coscienze quel sentimento di appartenenza a un sistema ancora più complesso che è la Terra. Questo è quello che proviamo a fare noi di Inachis”.
L'iniziativa è stata realizzata con la collaborazione dell'assessorato alle politiche turistiche della Provincia di Rieti.
-Sfumature di viaggio-