ROCCANTICA (21 marzo 2012) - Buone notizie per i palati: domenica 25 marzo a Roccantica torna una delle sagre ormai divenute appuntamento fisso in provincia. Il frittello è nuovamente protagonista, in una giornata che celebra il prelibato prodotto tipico del posto. Alle 11 si comincia con l'apertura della mostra fotografica "I primi...40 anni della nostra sagra", mentre alle 12, in piazza, il pranzo con specialità gastronomiche locali. Sarà a partire dalle 14 che inizierà la frittura dei frittelli e alle 15 la musica arriverà ad allietare i presenti: il compito di animare ancor di più la giornata a colpi di note è affidato al gruppo "Liscio e gasato". Alle 18 si chiude con lo spettacolo del gruppo storico di Roccantica, "Chiarine, sbandieratori e tamburini".
In occasione della sagra, in paese saranno costruite anche numerose botteghe dell'arte.
Collegamenti
Data la grande affluenza di visitatori, verrà istituito un servizio gratuito di trasporto (navette) che collega la zona di parcheggio con la piazza principale.
Come saranno preparati i frittelli
Dopo aver tolto le foglie, i cavolfiori vengono fatti a pezzetti, quindi lavati e salati. Dopo qualche ora questi pezzetti vengono immersi nella ”pastella” che è un impasto di uova, farina, acqua con l’ aggiunta di un poco di sale e quindi fritti in grandi ”padelloni” contenenti olio extra vergine di oliva, che per l’occasione vengono installati in un apposito stand situato in piazza S. Valentino. Consumati caldi e ”conditi” con un buon bicchiere di vino, sono una delizia per il palato.
In occasione della sagra, in paese saranno costruite anche numerose botteghe dell'arte.
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Data la grande affluenza di visitatori, verrà istituito un servizio gratuito di trasporto (navette) che collega la zona di parcheggio con la piazza principale.
Come saranno preparati i frittelli
Dopo aver tolto le foglie, i cavolfiori vengono fatti a pezzetti, quindi lavati e salati. Dopo qualche ora questi pezzetti vengono immersi nella ”pastella” che è un impasto di uova, farina, acqua con l’ aggiunta di un poco di sale e quindi fritti in grandi ”padelloni” contenenti olio extra vergine di oliva, che per l’occasione vengono installati in un apposito stand situato in piazza S. Valentino. Consumati caldi e ”conditi” con un buon bicchiere di vino, sono una delizia per il palato.
-Sfumature di viaggio-