CASTEL DI TORA (14 febbraio 2012) - Conto alla rovescia per il tradizionale “polentone” di Castel di Tora in provincia di Rieti. Il prossimo 26 febbraio, prima domenica di quaresima, la Pro loco del paese organizza la “Festa del polentone” tradizione secolare che celebra il piatto tipico condito con “sugo di magro”, un ragù a base di aringa, tonno, baccalà ed alici, una pietanza povera ma ricca di storia e sapori antichi. È la festa che segna l’inizio della Quaresima.
L’appuntamento annuale, che segna con il cibo il suggestivo passaggio religioso “di magro”, riveste notevole importanza per Castel di Tora, uno dei sedici paesi riuniti nell’associazione culturale dei “Polentari d’Italia”, per riscoprire e celebrare le tradizioni e confrontarsi attraverso la “Polenta”, piatto che finisce per unire idealmente l’Italia da nord a sud. La fama del “Polentone di Castel di Tora” ha varcato oramai da tempo i confini regionali al punto che, di frequente, la Pro loco viene invitata in altre località per far degustare il prelibato piatto dal sapore forte e deciso in giro per l’Italia.
-Sfumature di viaggio-
L’appuntamento annuale, che segna con il cibo il suggestivo passaggio religioso “di magro”, riveste notevole importanza per Castel di Tora, uno dei sedici paesi riuniti nell’associazione culturale dei “Polentari d’Italia”, per riscoprire e celebrare le tradizioni e confrontarsi attraverso la “Polenta”, piatto che finisce per unire idealmente l’Italia da nord a sud. La fama del “Polentone di Castel di Tora” ha varcato oramai da tempo i confini regionali al punto che, di frequente, la Pro loco viene invitata in altre località per far degustare il prelibato piatto dal sapore forte e deciso in giro per l’Italia.
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