RIETI - Sulla manifestazione della Notte di San Lorenzo ai Pozzi che quest'anno non si è tenuta come invece accadeva negli anni passati richiamando decine di persone per spettacoli all'aperto ad ingresso gratuito, si è espressa Martina Martellucci, responsabile provinciale del dipartimento cultura della Federazione del Partito democratico: "Ma come mai nel 2011 non si è fatta la notte di San Lorenzo ai pozzi? - si chiede - Ogni anno quella manifestazione curata dal comune di Rieti era diventata un appuntamento fisso per le migliaia di reatini che decidevano di rimanere in città o per scelta o per questioni legate all'impossibilità di recarsi in vacanza. Quest'anno, senza neanche una comunicazione, quella manifestazione è stata cancellata lasciando ai reatini l'amarezza di un agosto che sta scivolando via senza una manifestazione organizzata dal comune. Quel luogo, i pozzi, da sempre dimenticato rinasceva soltanto in quei giorni. Ci sono scelte politiche legate all'annullamento della manifestazione? O scelte legate alla salvaguardia economica del Reate festival, che in realtà è stato fatto oltre che in maniera ridotta sempre per i "pochi" acculturati della città. Tra l'altro i pozzi quest'anno non saranno neanche puliti, visto che le uniche operazioni di pulizia venivano fatte soltanto per gettare fumo negli occhi dei non residenti. E la cultura dei pochi continua a sovrastare quelle dei tanti cittadini costretti a rimanere a Rieti città, con una manifestazione in meno. Povera Rieti, sempre piu' bistrattata da una classe politica cittadina che fa e disfà a proprio piacimento".
-Sfumature di viaggio-
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