RIETI - Venti ballerini il 17 agosto, alle 10, incontreranno, nel palazzo comunale, il sindaco Giuseppe Emili e l'assessore alla cultura Gianfranco Formichetti: si tratta dei giovani ballerini impegnati nell'iniziativa "Danza e/è cultura. Un ponte tra Italia e Israele", il progetto promosso dalla Fondazione Flavio Vespasiano e all'assessorato comunale alla Cultura, in collaborazione con la direzione generale per lo Studente e l'Integrazione del ministero dell'Istruzione, per favorire il dialogo e la cooperazione tra diverse culture attraverso la danza.
L'iniziativa a carattere nazionale, ideata e coordinata da Monica Ratti e Valentina Marini, finanziata dal ministero dell'Istruzione con la collaborazione dell'ufficio scolastico regionale dell'Emilia Romagna, ha visto coinvolti venti danzatori, dieci italiani e dieci israeliani, scelti dopo un'intensa selezione.
I giovani ballerini sono stati impegnati a Rieti, a luglio e agosto, in un workshop di formazione. Al termine di questa importante esperienza, i danzatori si esibiranno giovedì 18 agosto alle 21 al teatro Flavio Vespasiano in una coreografia contemporanea diretta da due autori di fama internazionale come Mauro Astolfi (direttore artistico della "Spellbound dance company") e Adi Salant (direttrice artistica associata del "Batsheva dance company" di Israele).
I giovani ballerini sono stati impegnati a Rieti, a luglio e agosto, in un workshop di formazione. Al termine di questa importante esperienza, i danzatori si esibiranno giovedì 18 agosto alle 21 al teatro Flavio Vespasiano in una coreografia contemporanea diretta da due autori di fama internazionale come Mauro Astolfi (direttore artistico della "Spellbound dance company") e Adi Salant (direttrice artistica associata del "Batsheva dance company" di Israele).
-Sfumature di viaggio-