RIETI - I festeggiamenti per la patrona Santa Barbara giungono alle giornate clou. Dopo una serie di iniziative messe in programma dal comitato "Santa Barbara nel mondo" presieduto da Pino Strinati, si arriva agli eventi più tradizionali e amati dai cittadini. Prima fra tutti la fiera che da anni si tiene nelle vie cittadine con tantissimi espositori provenienti da tutta Italia. Si comincia con la classica "apparsa", l'apertura della fiera prevista per la vigilia della festa della patrona, in programma per il 3 dicembre: gli espositori cominceranno ad "aprire" al pubblico nel corso della mattinata. Alle ore 10 dello stesso giorno, presso l'Auditorium Varrone, si tiene la cerimonia di consegna del premio "Brava Barbara", che quest'anno va a Barbara Valotti, direttrice del museo "Guglielmo Marconi" di Sasso Marconi. Si terrà anche la conferenza "Guglielmo Marconi, pioniere del wireless". Alle 14, in piazza Vittorio Emanuele II, si aprirà la mostra mercato dei prodotti tipici a cura della Coldiretti. Alle 17.30, sul Ponte Romano, la processione della Santa sulle acque del Velino e la fiaccolata fino alla cattedrale di Rieti; l'iniziativa è a cura del comando provinciale e dell'associazione nazionale dei Vigili del fuoco. Contemporaneamente, nelle volte del palazzo del Comune si tiene la degustazione delle eccellenze reatine, come gli spaghetti all'amatriciana, la birra di Cittareale, le bruschette con l'olio della Sabina e molto altro. Alle 19.30 lo spettacolo pirotecnico realizzato dalla ditta Morsani: il punto di visione sarà piazza Cesare Battisti, le musiche saranno trasmesse da RadioMondo.Il 4 dicembre è la giornata principale dei festeggiamenti. Mentre nelle vie cittadine gli espositori saranno coinvolti nel giorno clou della fiera, alle 10 al cimitero di Rieti si terrà la deposizione della corona al monumento dei Vigili del fuoco da parte del comandante Giuseppe De Rossi. Alle 17.30, al Flavio Vespasiano, il concerto della banda musicale "Giuseppe Verdi" di Lisciano; seguirà il conferimento del premio cultura "Come Barbara", all'opera letteraria "Cristiani in Pakistan, nelle prove la speranza", omaggio a Shahbaz Bhatti, ministro pakistano assassinato il 2 marzo 2011, cattolico, difensore dei deboli e degli emarginati.
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