CANTALUPO IN SABINA - ARTEr.i.e. 2011 giunge con successo alla sua VII edizione.
Aperte le iscrizioni alla Rassegna di Ipotesi Espressive di Cantalupo in Sabina con un programma ricco di laboratori artistici, workshop, seminari e sperimentazioni.
Dal primo al 4 settembre , Cantalupo in Sabina (RI) è pronta di nuovo ad offrire i suoi vicoli ai tanti artisti conosciuti e sconosciuti che vorranno esibirsi e mettere a disposizione la propria arte, esprimendosi liberamente per le vie del centro storico.
Il Gruppo Culturale Mercurio e il Centro di Ricerca e Sperimentazione etaculturale, grazie al sostegno della Regione Lazio e della Provincia di Rieti, in collaborazione
con l'Officina Culturale della Bassa Sabina e altre diverse Associazioni del erritorio, sono pronti ad accogliere i tantissimi artisti che ogni anno giungono nel piccolo borgo di Cantalupo in Sabina per mettere in scena una performance di circa 5 minuti lungo i vicoli e le stradine del centro storico. Lo scorso hanno si sono registrate 850 presenze nell’arco dei quattro giorni della manifestazione con circa 160 spettacoli differenti per ogni serata. Cifra ancor più importante se si confronta con i millesettecento residenti del paese, facendo di ARTEr.i.e. un paese nel paese.
Cifre che chiaramente pongono questo evento come il più partecipato e quello con maggiori punti spettacolo dell’intera Provincia di Rieti e forse della Regione Lazio.
Attraverso l’individuazione, all’interno delle mura del Centro Storico di Cantalupo in Sabina, di percorsi a tema nei quali si esprimono e sperimentano le diverse forme d’arte, viene garantito un mix-formativo/culturale tale da poter essere compreso e fatto proprio da ogni visitatore e artista. Le strade divise per categoria ospitano ognuna un percorso dedicato ad un'arte diversa: Musica, Teatro, Cinema, Arti visive, Danza, Letteratura, Arti di strada...
È d'obbligo ricordare a chi volesse partecipare, che ad ARTEr.i.e. nessuno tra artisti e organizzatori percepisce soldi, è una scelta etica oltre che determinata dalla ecessità. Come per l'anno precedente, anche la settima edizione si arricchirà di laboratori (gratuiti) diurni, workshop, seminari e sperimentazioni che Arter.i.e. offrirà agli artisti e al pubblico interessato. Attraverso la creazione di un vero e proprio Campus degli Artisti, ARTEr.i.e. darà vita a contaminazione tra artisti, tra diverse arti, tra infinite ipotesi di espressione artistica, diventando non solo piattaforma di nuove e proficue collaborazioni ma la condizione necessaria
e linfa vitale per quella rete culturale che da tempo gli organizzatori della manifestazione vogliono promuovere in tutta la Sabina. L’obiettivo di Arter.i.e è come sempre quello di condividere gratuitamente le arti, mettendole a disposizione della società sotto forma di conoscenza, abbattendo di conseguenza le distanze
attualmente presenti tra Arte e persona al di fuori dei luoghi istituzionalmente e
convenzionalmente adibiti a ciò (musei, mostre, teatri, ecc.); annullando la distanza che c’è tra spettatore e artista. Lo scopo di ARTEr.i.e. è quello di stupire lo spettatore del fatto che l’Arte, qualsiasi essa sia, non è poi così inaccessibile come spesso si crede. Offrire vari punti di vista e diverse tecniche artistiche agevola in ognuno di noi lo sviluppo, la scoperta e la ricerca di nuove espressioni.
Come per le precedenti edizioni, ogni sera al termine dei percorsi culturali, il pubblico potrà scegliere a quale evento finale assistere, confluendo nei due spazi deputati: piazza Garibaldi e il “Velario”.
Il programma di questi “eventi finale” è in via di definizione ma è possibile già fare dei nomi eccellenti e molto conosciuti al grande pubblico amante della musica e del cinema: Enrico Capuano cantautore romano da 25 anni voce del folk rock italiano ed Enrico Montesano il famosissimo attore presenterà il suo primo libro “Un alibi di scorta”. Presente anche Johnny Palomba, il critico cinematografico senza volto che ha adottato il romanesco come lingua per i suoi scritti e che con le sue ecinzioni ne dice di cotte e di crude sul cinema e lo spettacolo. A breve i prossimi nomi!
Per i più piccini, infine, ritorna ARTEr.i.e. dei Piccoli - IL PAESE DEI BAMMOCCI, il 4 settembre a partire dalle 15.30. Dopo il successo avuto nelle scorse edizioni, anche la giornata dedicata ai più piccoli sarà all’insegna della creatività. I bambini partecipanti non saranno solo spettatori ma attori protagonisti della giornata, attraverso laboratori/gioco che li avvicineranno di più verso i diversi linguaggi artistici. ARTE r.i.e. dei Piccoli sarà in più lo scenario ideale per le esposizioni, le letture, gli spettacoli che i giovani artisti prepareranno grazie alle attività proposte dal progetto per le scuole, le biblioteche, i centri giovanili.
-Sfumature di viaggio-
Aperte le iscrizioni alla Rassegna di Ipotesi Espressive di Cantalupo in Sabina con un programma ricco di laboratori artistici, workshop, seminari e sperimentazioni.
Dal primo al 4 settembre , Cantalupo in Sabina (RI) è pronta di nuovo ad offrire i suoi vicoli ai tanti artisti conosciuti e sconosciuti che vorranno esibirsi e mettere a disposizione la propria arte, esprimendosi liberamente per le vie del centro storico.
Il Gruppo Culturale Mercurio e il Centro di Ricerca e Sperimentazione etaculturale, grazie al sostegno della Regione Lazio e della Provincia di Rieti, in collaborazione
con l'Officina Culturale della Bassa Sabina e altre diverse Associazioni del erritorio, sono pronti ad accogliere i tantissimi artisti che ogni anno giungono nel piccolo borgo di Cantalupo in Sabina per mettere in scena una performance di circa 5 minuti lungo i vicoli e le stradine del centro storico. Lo scorso hanno si sono registrate 850 presenze nell’arco dei quattro giorni della manifestazione con circa 160 spettacoli differenti per ogni serata. Cifra ancor più importante se si confronta con i millesettecento residenti del paese, facendo di ARTEr.i.e. un paese nel paese.
Cifre che chiaramente pongono questo evento come il più partecipato e quello con maggiori punti spettacolo dell’intera Provincia di Rieti e forse della Regione Lazio.
Attraverso l’individuazione, all’interno delle mura del Centro Storico di Cantalupo in Sabina, di percorsi a tema nei quali si esprimono e sperimentano le diverse forme d’arte, viene garantito un mix-formativo/culturale tale da poter essere compreso e fatto proprio da ogni visitatore e artista. Le strade divise per categoria ospitano ognuna un percorso dedicato ad un'arte diversa: Musica, Teatro, Cinema, Arti visive, Danza, Letteratura, Arti di strada...
È d'obbligo ricordare a chi volesse partecipare, che ad ARTEr.i.e. nessuno tra artisti e organizzatori percepisce soldi, è una scelta etica oltre che determinata dalla ecessità. Come per l'anno precedente, anche la settima edizione si arricchirà di laboratori (gratuiti) diurni, workshop, seminari e sperimentazioni che Arter.i.e. offrirà agli artisti e al pubblico interessato. Attraverso la creazione di un vero e proprio Campus degli Artisti, ARTEr.i.e. darà vita a contaminazione tra artisti, tra diverse arti, tra infinite ipotesi di espressione artistica, diventando non solo piattaforma di nuove e proficue collaborazioni ma la condizione necessaria
e linfa vitale per quella rete culturale che da tempo gli organizzatori della manifestazione vogliono promuovere in tutta la Sabina. L’obiettivo di Arter.i.e è come sempre quello di condividere gratuitamente le arti, mettendole a disposizione della società sotto forma di conoscenza, abbattendo di conseguenza le distanze
attualmente presenti tra Arte e persona al di fuori dei luoghi istituzionalmente e
convenzionalmente adibiti a ciò (musei, mostre, teatri, ecc.); annullando la distanza che c’è tra spettatore e artista. Lo scopo di ARTEr.i.e. è quello di stupire lo spettatore del fatto che l’Arte, qualsiasi essa sia, non è poi così inaccessibile come spesso si crede. Offrire vari punti di vista e diverse tecniche artistiche agevola in ognuno di noi lo sviluppo, la scoperta e la ricerca di nuove espressioni.
Come per le precedenti edizioni, ogni sera al termine dei percorsi culturali, il pubblico potrà scegliere a quale evento finale assistere, confluendo nei due spazi deputati: piazza Garibaldi e il “Velario”.
Il programma di questi “eventi finale” è in via di definizione ma è possibile già fare dei nomi eccellenti e molto conosciuti al grande pubblico amante della musica e del cinema: Enrico Capuano cantautore romano da 25 anni voce del folk rock italiano ed Enrico Montesano il famosissimo attore presenterà il suo primo libro “Un alibi di scorta”. Presente anche Johnny Palomba, il critico cinematografico senza volto che ha adottato il romanesco come lingua per i suoi scritti e che con le sue ecinzioni ne dice di cotte e di crude sul cinema e lo spettacolo. A breve i prossimi nomi!
Per i più piccini, infine, ritorna ARTEr.i.e. dei Piccoli - IL PAESE DEI BAMMOCCI, il 4 settembre a partire dalle 15.30. Dopo il successo avuto nelle scorse edizioni, anche la giornata dedicata ai più piccoli sarà all’insegna della creatività. I bambini partecipanti non saranno solo spettatori ma attori protagonisti della giornata, attraverso laboratori/gioco che li avvicineranno di più verso i diversi linguaggi artistici. ARTE r.i.e. dei Piccoli sarà in più lo scenario ideale per le esposizioni, le letture, gli spettacoli che i giovani artisti prepareranno grazie alle attività proposte dal progetto per le scuole, le biblioteche, i centri giovanili.
-Sfumature di viaggio-