RIETI - E' stata presentata il 7 giugno 2011 la nuova Sala Calasanzio, che fa parte del complesso di Santa Scolastica ed è adiacente all'Auditorium Varrone.
Concessi dalla diocesi di Rieti, i locali sono stati ristrutturati dalla Fondazione Varrone che ha provveduto sia a dare vita a due locali che saranno utilizzati come "camerini" per i protagonisti degli spettacoli che saranno realizzati nell'Auditorium, sia a sistemare la sala intitolata a Giuseppe Calasanzio.
“Quella che anni fa era una vera sfida, oggi è diventata realtà – ha detto il presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo de Sanctis –; in pochi credevano nell’ambizioso progetto di restaurare completamente la Chiesa di Santa Scolastica e farla diventare un centro di cultura. Oggi l’Auditorium Varrone ospita più di 200 eventi l’anno a completa disposizione della comunità".
Concessi dalla diocesi di Rieti, i locali sono stati ristrutturati dalla Fondazione Varrone che ha provveduto sia a dare vita a due locali che saranno utilizzati come "camerini" per i protagonisti degli spettacoli che saranno realizzati nell'Auditorium, sia a sistemare la sala intitolata a Giuseppe Calasanzio.
“Quella che anni fa era una vera sfida, oggi è diventata realtà – ha detto il presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo de Sanctis –; in pochi credevano nell’ambizioso progetto di restaurare completamente la Chiesa di Santa Scolastica e farla diventare un centro di cultura. Oggi l’Auditorium Varrone ospita più di 200 eventi l’anno a completa disposizione della comunità".
La nuova Sala Calasanzio, che contiene anche tre dipinti messi a disposizione dalla diocesi e che a breve saranno anche oggetto di restauro, sarà messa a disposizione di tutte quelle associazioni culturali, sociali, artistiche, sportive e musicali che ne avranno bisogno per riunioni, assemblee, fare delibere, organizzare conferenze stampa. La sala, che potrà contenere fino ad oltre sessanta persone, ha un accesso indipendente da via Sant'Agnese.